Laboratorio edizioni fonti testamentarie 2023-24

Il laboratorio si propone di introdurre alle tecniche, ai metodi, alla cultura dell’edizione delle fonti testamentarie, attraverso un percorso di durata annuale (ottobre-maggio) con incontri a cadenza mensile. Esso prevede lezioni introduttive di carattere interdisciplinare ed esercitazioni pratiche in classe e a casa finalizzate all’edizione del testo in esame.

L’edizione 2023-2024, coordinata da Attilio Bartoli Langeli, Eleonora Rava e Mauro Ronzani, è dedicata all’edizione del testamento di Iacopo Bocci (Pisa, 1325 maggio 23). Interventi di Maria Teresa Brolis e Rosalba Di Meglio e altri.

Il laboratorio si svolgerà online tramite Zoom e utilizzerà la piattaforma e-Spes dove ci sarà uno spazio dedicato con i materiali didattici, le esercitazioni e una chat per interagire coi coordinatori. Le lezioni si terranno ogni ultimo venerdì del mese, dalle ore 16.30 alle ore 19.30, con il seguente calendario:

  • 27 ottobre 2023;
  • 24 novembre 2023;
  • 22 dicembre 2023;
  • 26 gennaio 2024;
  • 23 febbraio 2024;
  • 22 marzo 2024;
  • 26 aprile 2024;
  • 31 maggio 2024;

Il totale di attività online è di circa 24 ore. La frequenza delle lezioni è obbligatoria per almeno 20 ore. Ciascun iscritto è tenuto a svolgere l’attività assegnata dai coordinatori. Alla fine del corso gli iscritti che avranno seguito assiduamente le lezioni e svolto per intero l’attività prevista, con risultato giudicato positivamente, riceveranno un attestato di partecipazione.

Iscrizioni

Possono accedere al corso solo coloro che sono in possesso di un diploma di laurea (quadriennale o magistrale) o di un analogo titolo accademico conseguito all’estero, equiparabile per durata e contenuto al titolo italiano, e che dimostrino sufficienti competenze in paleografia e latino medievale.

Le domande di accesso al laboratorio devono essere compilate attraverso il seguente modulo (è necessario usare un account @gmail.com) entro il 23 ottobre 2023 ore 23.59. Alla domanda dovrà essere allegato il CV e la ricevuta del versamento effettuato. Il contributo di partecipazione è di 150 euro (100 euro per le istituzioni convenzionate).

Di seguito la brochure riassuntiva: